“L’accelerazione del digitale sta portando per contro una richiesta di rapporti umani nel commercio.”
Queste sono le parole con cui Alessandro Tonelli ha oggi aperto la nuova giornata di studio al Master Executive per Ottici imprenditori.
Sarà sorprendente scoprire che sono sempre più i “Digital Players” che aprono negozi fisici. In effetti non mancano gli esempi di leader dell’e-commerce che seguono questo trend, ad esempio Amazon: https://www.ilpost.it/2018/01/22/amazon-go-supermercato-senza-casse/
Si potrà rimanere sorpresi nell’apprendere che anche Google ha intrapreso qualcosa di simile: https://www.hdblog.it/2018/10/23/google-hardware-store-immagini-new-york-chicago/

Master per ottici imprenditori a Firenze
L’esperienza fisica ha comunque un suo peso nel processo di acquisto, non dobbiamo dimenticarlo.
Possiamo citare un’affermazione di Alessandro, “il digitale non è un fine, ma un mezzo dal quale non si può prescindere” asserendo che i “bit” possono essere usati per aumentare le visite nel negozio.
È necessario gestire in modo efficacie le strategie di marketing in modo consapevole, seguendo un piano promozionale che avvolga a 360 gradi il possibile cliente. Possiamo e dobbiamo usare i “social”, le piattaforme sociali quali Facebook ed Instagram, per aumentare e consolidare la credibilità del nostro marchio.
Non dobbiamo dimenticare che il sistema di gestione online dei feedback degli utenti, che si identifica nelle “recensioni”, è un prezioso mezzo per trasformare in potenziale commerciale il nostro modo di essere imprenditori.
La “Customer Experience” è una priorità che può iniziare online e finire nel negozio e non può trascendere dalla “Personalizzazione”. Raccogliere, in modo lecito, quante più informazioni sui nostri clienti diventerà un vantaggio per il venditore e per il cliente che vedrà in questo modo accrescere la sua soddisfazione nell’esperienza di acquisto.
“Coinvolgimento del Cliente”, questa è la parola d’ordine.
Proverò adesso a fondere le due frasi che ha pronunciato Alessandro Tonelli:
“Il digitale non è un fine, ma un mezzo dal quale non si può prescindere. L’accelerazione del digitale sta portando una richiesta di rapporti umani nel commercio.”
Ho letto e riletto questa breve frase e mentre rimbalzava nella mia mente mille idee e mille riflessioni si sono materializzate. Ho capito che anche oggi il nostro docente ha colto in pieno lo spirito del Master. Noi organizzatori di questo evento desideriamo che i nostri discenti abbiano idee, risposte e spunti di riflessione.
Continueremo la sessione di questa mattina cercando di coinvolgere ulteriormente i nostri studenti dando risposta alle seguenti domande:
- Come posso fondere le mie iniziative tradizionali con quelle digitali?
- Come posso valorizzare i miei punti di forza e individuare le debolezze su cui concentrare gli sforzi?
- Quali criteri dovrebbero guidare le mie decisioni nella scelta delle tecnologie con cui attuare le mie strategie?
- Quali dati mi occorrono e come dovrei gestirli per personalizzare la Customer Experience?
- In che modo posso conquistare e mantenere la fedeltà dei clienti, arrivato a stimolare l‘Advocacy?
- Come posso strutturare la mia azienda modo che non risulti preparata di fronte all’ingresso nel mio settore di nuovi concorrenti agguerriti?
- Quali sfide attendono la mia azienda nei prossimi cinque anni?
La giornata di studio che affrontiamo oggi è solo una tra quelle previste dal programma di svolgimento
Mummu Academy, la Scuola di Gestione Aziendale ed i suoi partner sono orgogliosi di essere gli organizzatori ed i promotori di questo evento. Orgogliosi di ospitare nella città di Firenze gli amici provenienti da ogni parte di Italia.